Immagini & Visualizzazioni: quali sono i benefici per gli atleti?

Una foto di Jonny Linder Creative Commons, tratta da https://pixabay.com/it/gioco-del-calcio-palla-sport-calcio-1406106/
Immagini & Visualizzazioni: quali performance Sportive garantiscono?
Uno studio condotto alla fine degli anni ’90 e pubblicato nel giugno 2000 su Sport Psychologist da Krista Monroe, Peter Giacobbi, Craig Hall e Robert Weinber, parla dell’importanza delle immagini applicate in ambito sportivo.
All'epoca, 14 atleti famosi americani in rappresentanza di 7 diversi sport, furono studiati per capire l’uso che facevano delle immagini interne. 
Da questo studio, sappiamo che gli atleti usavano le immagini sia nell'allenarsi che nella competizione. Sebbene fosse più frequente l’uso di immagini proprio in gara (prima e durante). Dalla ricerca della Monroe e soci, è emerso anche che gli atleti “studiati” usavano principalmente le immagini per aiutare se stessi a migliorare le prestazioni di una particolare abilità e per rimanere concentrati sul compito da svolgere.
Particolare molto importante emerso dallo studio è l’uso efficace delle immagini positive.
Nella ricerca, si fa riferimento ad un esperimento condotto con certo numero di arcieri agonisti divisi, per l’occasione, in due gruppi: al primo gruppo era stato chiesto di immaginare la freccia vicino al centro del bersaglio, al secondo di immaginare che il dardo colpisse il bordo del tabellone e dunque, una prestazione negativa.
Le performance sono state straordinarie: i partecipanti al gruppo positivo hanno migliorato le loro prestazioni del 28% mentre il gruppo negativo è peggiorato in media del 3%.
In base a questa ricerca, ma anche a numerose altre (vedi in particolar modo Cumming and Hall - 2002) l’allenamento sulle immagini mentali è stato equiparato alla pratica fisica, poiché le ricerche hanno suggerito un'equivalenza funzionale tra le due attività.
Alcune parti del cervello mostrano uno schema di attività durante l’esercizio mentale immaginato simile a quello durante la performance sportiva in gara.
Gli stessi Cumming e Hall affermano che vi sono prove scientifiche che indici respiratori come la frequenza cardiaca, che anticipano l'attività muscolare, sono aumentati anche durante il semplice esercizio mentale immaginato.
Proprio come avviene in gara o nella pratica.
La ricerca della Monroe e soci dimostra anche che maggiore è il livello di successo di un atleta, maggiore è l’uso delle immagini che fa.
Come a dire che, i “vincenti”, trascorrono molto più tempo ogni settimana ad esercitarsi con le visualizzazioni rispetto agli atleti "mediocri". Inoltre, gli atleti d'élite tendono a lavorare su immagini molto importanti, associate a stati d’animo vincenti, per migliorare le loro prestazioni. E forse, è proprio questo quello che fa di loro degli sportivi vincenti.
Insomma, dovrebbe essere ormai chiaro che se un atleta è in uno stato emotivo positivo, dovrebbe ottenere risultati migliori e avere risultati più positivi.
Un esempio per un velocista, potrebbe essere quello di usare delle immagini dove si "vede" partire dai blocchi in maniera perfetta. E poi, ripetere l’esecuzione centinaia di volte nella sua mente. La stessa cosa potrebbe fare qualsiasi altro sportivo, prendendo un particolare della sua gara/performance e sviluppandolo a livello visivo mentale.
PS: Si racconta che Cristiano Ronaldo, prima di calciare le sue punizioni, le visualizzi pochi minuti prima del tiro. E’ solo una voce, non abbiamo la certezza che lo faccia veramente. Ma se applica davvero questa tecnica, a vedere i risultati, sembrerebbe che il metodo funzioni alla grande.
Conoscevi l'importanza delle visualizzazioni nello sport?
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Giancarlo Fornei

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Tratto da un bell’articolo di Mark Coogan, allenatore di Cross Country femminile e allenatore di distanza al Dartmouth College. Coogan era un membro della squadra olimpica degli Stati Uniti nel 1996 che gareggiava nella maratona (23 agosto 2013). Al link sotto trovi l'articolo originale in inglese: http://www.ustfccca.org/2013/08/techniques-2/mental-toughness-the-psychological-skills-techniques


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