In questi giorni ho ritrovato un vecchio report che avevo scritto molto tempo fa, in cui parlavo di alcune idee innovative (e non) per allenare una squadra.
All'epoca, ero in trattativa con un Presidente di una squadra di calcio in Toscana, che sembrava volesse affidarmi la Juniores regionale, quando, un po’ per miei impegni di lavoro precedentemente presi, un pò perché era poco propenso a “sperimentare”, non se né fece nulla.
Le idee sono valide per qualsiasi tipo di sport di squadra, maschile e femminile (calcio, basket, pallavolo, pallamano, ecc.) Ed io, mi ero impegnato talmente seriamente, che avevo stillato un vero e proprio vademecum operativo.
Ti ho riassunto i sette punti più
importanti, magari sei un allenatore e vi puoi trovare qualche idea
interessante oppure, sei un presidente/dirigente e t’innamori delle mie pazze
idee e le vuoi sperimentare nella tua società.
Ad ogni modo, avevo scritto:
Gli
atleti imparano la puntualità, la precisione ed il rispetto per gli altri,
dal comportamento del proprio allenatore e non da quello che egli dice
loro di fare.
Soprattutto i giovani, danno poco peso alle “parole”
degli adulti, ma fanno quello che noi “facciamo”. Pertanto, è molto
importante l’esempio pratico che il coach offre, come si comporta. Deve
essere un vero esempio da seguire: un Mentore.
2) Ci
vogliono delle Regole di Comportamento per i ragazzi.
Troppo spesso sono abbandonati a
loro stessi. Le regole sono importanti, sia per far crescere i ragazzi sia
per plasmare la loro personalità. Hanno bisogno di regole da rispettare,
sia in campo sia fuori. Poche regole, chiare e fatte rispettare da tutti.
Naturalmente, la prima persona che deve rispettare le regole è l’allenatore.
Naturalmente, la prima persona che deve rispettare le regole è l’allenatore.
3) Parlare
chiaramente alla squadra ed inserire un Nuovo Metodo di Allenamento.
Spiegare ai ragazzi che si vince
prima con la testa che con il corpo e la tecnica. Oltre ai due allenamenti
tradizionali (agonistico e tecnico/tattico), ci sarà spazio per un terzo
allenamento settimanale: quello mentale.
L’allenamento mentale sarà
diviso in tre parti: a) esercizi individuali generici senza palla/pallone;
b)
esercizi individuali generici con palla/pallone;
c) esercizi personalizzati
per ogni ragazzo/ragazza in base alle sue convinzioni limitanti e potenzianti.
4) Prima
di ogni partita, oltre al riscaldamento atletico, fare il Riscaldamento
Mentale con tutto il gruppo,
anche le riserve.
Con esercizi di visualizzazione per mettere i ragazzi/le ragazze nello stato emotivo giusto. Elaborazione di una frase/motto che dia
caricamento psicologico a tutta la squadra.
5) Anche
le Riserve partecipano al Riscaldamento, sia Atletico sia Mentale.
In questo modo si sentiranno
maggiormente integrate e parte fondamentale della squadra. Inoltre, quando
un giocatore viene sostituito, deve “obbligatoriamente” fermarsi in
panchina a tifare per i suoi compagni e non avventurarsi verso gli
spogliatoi per farsi la doccia anticipatamente.
Spirito di Gruppo:
bisogna creare lo Spirito di Appartenenza al Gruppo
6) Inserire
gli esercizi di Raffreddamento Mentale e Atletico alla fine di ogni
partita,
indipendentemente dal risultato.
Radunare la squadra a bordo campo e “scaricarla”
psicologicamente, in modo da ridurre la tensione (soprattutto se il
risultato è negativo);
7) Definizione
degli obiettivi da raggiungere per ogni atleta inserito in rosa.
Ogni ragazza/ragazzo deve definire nei
minimi particolari i suoi obiettivi e metterli per iscritto ed impegnarsi
a raggiungerli, con tappe di avvicinamento e strumenti di controllo.
Compito del Coach creare un vademecum su come si definisce un obiettivo e
consegnarlo ad ogni atleta della rosa.
Sono
metodi strani? Trovi queste idee un pò “pazze”?
Pensa che ti ho
risparmiato tutto l’elenco di regole di comportamento che avevo già elaborato
per ogni ragazzo. Un giorno (forse), mi dedicherò ad allenare una squadra, magari di
calcio o di qualche altro sport, magari femminile (preferibilmente) ed userò le mie innovative e pazze idee.
Tra
l’altro, evita di pensare che siano “troppo pazze”. Qualche allenatore famoso,
le utilizza già e forse, anche qualche altra idea più pazza delle mie.
C’è un
Presidente (pazzo) disposto a “sperimentare”?! Se ci sei, batti un colpo e
chiamami!!! 392/27.32.911.
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un commento al post.
Fammi sapere se conoscevi ed usavi già qualcuno di questi metodi e, naturalmente, cosa ne pensi.
Giancarlo Fornei
Fammi sapere se conoscevi ed usavi già qualcuno di questi metodi e, naturalmente, cosa ne pensi.
Giancarlo Fornei
Formatore
Motivazionale, Scrittore & Mental Coach
"Il Coach delle Donne"
Autore di Come Allenare la Mente a Vincere nello Sport e di tanti altri ebook/libri sulla Crescita Personali, puoi acquistarlo ora, su Amazon, a questo link
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